Tutto sui Fendinebbia: a Cosa Servono e Sono Necessari? Tutte le Auto Sono Dotate di Questo Tipo di Fari?
I nuovi automobilisti spesso si chiedono: “Perché mi servono i fendinebbia se ho gli abbaglianti?”. Una domanda abbastanza logica se considerata dal punto di vista economico. Oggi la maggior parte dei veicoli moderni ha i fendinebbia come dotazione standard, ma non tutti. È costoso montarli sul proprio veicolo. Ecco perché la domanda di cui sopra interessa molti automobilisti. Oggi cercheremo di capire insieme perché abbiamo bisogno dei fendinebbia, cosa dice la legge al riguardo e se è assolutamente necessario acquistarli.
Cosa sono i fendinebbia?
Quindi, prima di parlare dei fendinebbia come necessità, vale la pena di capire cosa sono, quali sono e come si usano. Le moderne esigenze aerodinamiche e stilistiche hanno reso più diffuso il loro utilizzo. Se questi fari fanno parte dell’equipaggiamento di base di un veicolo, spesso sono collocati in appositi fori nel paraurti e si adattano allo stile generale del veicolo. Nella maggior parte dei casi, i fendinebbia proiettano un fascio di luce bianca. Vale la pena notare, tuttavia, che anche i fari gialli sono molto diffusi e sono altrettanto funzionali di quelli bianchi. Quali sono i tipi di fari? Esistono tre tipi principali: a LED (questo tipo è abbastanza economico rispetto agli altri), allo xeno (a risparmio energetico), alogeni (anch’essi non costano molto, ma dal punto di vista puramente tecnico sono i più deboli). La forma può essere semplice, rettangolare, rotonda o piuttosto complessa. In realtà, tutto dipende dal design del modello di auto. Come abbiamo già detto, i fendinebbia vengono installati, oltre che nell’equipaggiamento di base, anche sulle auto che non ne sono dotate in origine. Come è possibile quest’ultimo caso? In realtà, è abbastanza semplice. Esistono molte aziende terze che producono fendinebbia universali. Sono disponibili nelle versioni anteriore e posteriore.
A cosa servono i fendinebbia e quando si usano?
In primo luogo, vale la pena di notare che l’uso dei dispositivi di illuminazione dei veicoli è un aspetto molto importante, chiaramente regolamentato dalle norme sulla circolazione stradale. Non c’è da stupirsi, perché da esso dipende la sicurezza del conducente, dei passeggeri e degli altri automobilisti sulla strada. Come usare correttamente i fari? Cominciamo con gli abbaglianti. Sono destinati all’uso dopo il tramonto, in condizioni di scarsa visibilità. È inoltre consentito per legge l’uso durante la guida in galleria. Gli abbaglianti non possono essere utilizzati durante le ore diurne. Tuttavia, nelle città in cui la carreggiata è illuminata di notte, il conducente deve accendere gli anabbaglianti. Tra l’altro, devono essere accesi ogni volta che si incontra un’auto in arrivo. Questa regola è stata introdotta per evitare di abbagliare i vicini. Cosa possiamo concludere? Gli abbaglianti sono importanti per viaggiare di notte in autostrada fuori città.
Quando si possono accendere i fendinebbia? Di notte vengono utilizzati insieme agli abbaglianti e agli anabbaglianti. Tuttavia, sono importanti in caso di condizioni meteorologiche difficili. Ad esempio, in caso di neve, nebbia e pioggia battente. Inoltre, vengono utilizzati anche durante le soste lungo il percorso in caso di maltempo. L’unica eccezione in cui è possibile utilizzare questo tipo di fari durante il giorno è quando li si usa come luci di marcia diurna.
I fendinebbia posteriori sono un must per ogni auto. Esiste persino una norma speciale in merito, che è un regolamento uniforme relativo all’autorizzazione dei veicoli per quanto riguarda i dispositivi di illuminazione e segnalazione: lampade e riflettori. Si tratta, in questo caso, di un equipaggiamento di base. Non è obbligatorio avere i fendinebbia anteriori.
Da cosa dipende l’efficienza di questo tipo di proiettori?
Immaginiamo che abbiate deciso di installare questo tipo di fari sul vostro veicolo. La prima domanda che sorge spontanea è: “Da cosa dipende l’efficacia di questo tipo di impianto di illuminazione?”. Innanzitutto, è necessario prestare particolare attenzione alla posizione del fendinebbia. La posizione più corretta è appena sotto i fari principali. Inoltre, non dovrebbero essere più bassi di 25 centimetri dalla strada. Oltre all’ubicazione, è importante anche regolare correttamente l’unità. Il loro corretto angolo di inclinazione determina la direzione del fascio luminoso e quindi l’efficienza dell’illuminazione della superficie stradale. In caso contrario, questi fari diventeranno un’aggiunta completamente inutile al veicolo. Una buona visibilità (fino a 10 metri) è garantita da fari fendinebbia regolati correttamente. In effetti, per l’uso quotidiano, questa funzionalità è sufficiente.
La scelta di installare o meno i fendinebbia anteriori dipende quindi da ognuno di noi. Tuttavia, se si vive in una regione in cui il tempo è sempre brutto, vale la pena di prestare attenzione all’installazione di un dispositivo di illuminazione supplementare. Ne va della vostra sicurezza e fiducia sulla strada.
Fonte dell’informazione:https://www.gazzetta.it/motori/la-mia-auto/09-12-2019/fari-fendinebbia-retronebbia-quando-come-usarli-codice-strada-3501745396837.shtml